Pandino e Mafra accolgono i “pandisti” per il raduno Panda
Dal 21 al 23 giugno va in scena Panda a Pandino, l’evento che raccoglie il maggior numero di esemplari di Fiat Panda di tutte le epoche. Mafra è vicina ai partecipanti, ai quali offre il suo Welcome Kit
Era il 2017 quando un gruppo di ragazzi di Pandino scopriva l’esistenza di una pagina social nella quale veniva promossa l’idea di recarsi con le proprie Panda in questo borgo che si trova nei pressi di Crema. Negli anni, del resto, il “pandino” Fiat, soprattutto della prima serie, era diventato un oggetto di culto per molti appassionati.
Nacque così, da una serie di immagini pubblicate nel web di Panda fotografate a Pandino, l’idea di creare un evento chiamato Panda a Pandino. Quest’anno il raduno di Pandino è previsto dal 21 al 23 giugno.
Mafra, che ha sempre avuto a cuore la piccola Fiat, è a fianco dei partecipanti, che accoglie con il suo arco gonfiabile e un gazebo. Agli equipaggi è riservato anche il kit di benvenuto Mafra con i prodotti indispensabili per mantenere al meglio la propria Panda.
Panda, un amore senza fine
Da quando è stata presentata, al Salone di Ginevra del 1980, la Panda ha sempre riscosso un grande successo. Nel disegnarla, Giorgetto Giugiaro ha tenuto ben presente la necessità di concepire forme semplici e piane che rendessero meno costosa la produzione.
Il risultato è stato un’utilitaria di grande praticità, amata da tutti i suoi utilizzatori. L’ampia tasca portaoggetti, i sedili reclinabili e il grande portellone posteriore hanno reso la vita più facile a milioni di utenti.
L’efficacia di quelle soluzioni ha fatto sì che la prima serie rimanesse in produzione per oltre vent’anni, fino alla sua sostituzione avvenuta nel 2003. Ma anche le versioni successive sono sempre state concepite all’insegna della praticità e hanno riscosso molto consenso. Oggi la Panda è considerata un mito che merita l’affetto degli appassionati, per i quali il raduno di Pandino è un momento di condivisione del proprio amore.
Tre giorni all’insegna del divertimento
Panda a Pandino è un raduno aperto alle Fiat Panda di tutte le generazioni prodotte dal 1980 ai giorni nostri. Da sempre è stato pensato come un evento di carattere benefico, i cui introiti sono destinati ad associazioni locali che assistono persone bisognose.
Il raduno è anche un’occasione per scoprire, in compagnia degli altri appassionati “pandisti”, le specialità gastronomiche e culinarie della zona.
Vere protagoniste sono però le Fiat Panda di tutte le serie, delle quali si vuole celebrare il mito in un contesto di divertimento. Il legame speciale che lega i proprietari di Panda di tutto il mondo crea un senso di comunità tra i “pandisti” difficilmente eguagliabile.
Il programma di Panda a Pandino 2024 prevede l’arrivo dei partecipanti e delle loro Panda alle 18 del 21 giugno al Castello Visconteo di Pandino. Le vetture vengono schierate intorno al castello, costruito verso la metà del 1300 come residenza di caccia di Bernabò Visconti, signore di Milano. Ad accogliere i partecipanti ci sono cibo e bevande, mentre alle 21 inizia il dj set, seguito dall’intrattenimento musicale dei The Wedding Boys.
Sabato 22 giugno l’area food & beverage apre alle 11.00. Alle 12.00 inizia il Panda Giro, un tour con itinerario prestabilito che permette ai partecipanti di mettere in mostra le loro vetture e di visitare i luoghi d’interesse della zona insieme agli amici “pandisti”.
Il Giro parte dal McDonald’s che si trova al km 32 della strada provinciale ex Statale 415 Paullese in località Bagnolo Cremasco. Il percorso, lungo venti chilometri, passa da Spino d’Adda (CR) prima di fare ritorno al Castello Visconte di Pandino, dove riprende la festa.
Alle 18.00 inizia il dj set, seguito dal concerto live degli Antani Project, una band di sette elementi che propone cover di pezzi rock, ska e reggae. L’ingresso al concerto, che si tiene nell’Arena del Castello, è gratuito.
Domenica 23 giugno alle 8.00 è prevista l’apertura del raduno, riservato agli iscritti. Dalle 15 si tengono le premiazioni, alla presenza di special guest. Durante la manifestazione sono previsti anche talk e dirette radiotelevisive.