Nuovo record per Fabio Barone. Da Roma a Capo Nord in 45 ore 20 minuti 37 secondi!
Una nuova impresa firmata Fabio Barone. Alla guida della Ferrari F8 Tributo e con l’aiuto di Alessandro Tedino, con cui si è alternato alla guida. Il pilota romano ha battuto Google Maps impiegando meno di 49 ore per percorrere i circa 4.300 Km fra Roma e Capo Nord. Complimenti da Mafra!
Partiti da Roma poco dopo le 17 di sabato 4 settembre, Fabio Barone e Alessandro Tedino sono arrivati a Capo Nord alle 17 di lunedì 6 settembre, percorrendo i 4.276 chilometri che separano i Fori Imperiali di Roma a Capo Nord in 45 ore e 20 minuti (soste escluse). Un’impresa nata per ricordare quella che 4 giovani avventurosi decisero di intraprendere nel luglio del 1953 alla guida di una Balilla, raggiungendo la meta dopo 45 giorni di viaggio e numerosi imprevisti.
Un viaggio tutt’altro che facile

Molti potrebbero dire “ma che ci vuole a battere Google con una Ferrari?” E invece è proprio l’auto utilizzata che ha creato non poche difficoltà ai nostri piloti. Infatti, una delle regole per raggiungere il record era quella di rispettare i limiti di velocità imposti sulle varie strade e non è sempre stato così facile. In particolare in Svezia, dove non si potevano superare i 70 km/h, farlo con una vettura come la Ferrari F8 Tributo è tutt’altro che facile. Per fortuna questa Ferrari è dotata di Cruise Control, grazie al quale è stato possibile mantenere questo limite senza dover faticare troppo con il piede sull’acceleratore. Ma tenere un motore come quello della Ferrari sempre sotto i 1.000 giri non è sicuramente salutare per la sua efficienza.
L’altra grande sfida e stata quella di guidare per oltre 45 ore consecutive senza fermarsi mai se non per veloci rifornimenti e brevi soste al bagno. 45 ore vissute tutte in diretta streaming durante le quali numerosi appassionati hanno sostenuto i nostri eroi e hanno potuto vivere questa straordinaria impresa chilometro dopo chilometro. Google nelle sue 49 ore non prevede soste, per questo motivo i cronometri venivano stoppati durante i rifornimenti, per poi ripartire subito dopo.
Nulla è stato lasciato al caso
Per prepararsi a una sfida così impegnativa, Fabio Barone ha pensato a ogni particolare, non solo della vettura. Si è allenato su più fronti: esercizi intensivi in palestra, chilometri di guida attraverso un simulatore, un mental coach per mantenere i nervi saldi, un posturologo per trovare la giusta posizione al volante e, soprattutto, innumerevoli ore di guida, per imparare a reggere lo stress e la fatica che il pilota dovrà sopportare durante questa incredibile avventura.
Diamo un po’ di numeri
- 4.276 chilometri percorsi
- 2 anni di preparazione
- 6 nazioni attraversate (Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia)
- 40 persone tra tecnici, cronometristi e professionisti vari per seguire tutta l’impresa
- 11 pit stop
- 1.100 litri di benzina consumati
- 45 ore 20 minuti 37 secondi alla guida
Grande emozione a Modena
Dopo la partenza dai Fori Imperiali di Roma, dove gli appassionati hanno salutato la partenza di Fabio e Alex mentre un tenore intonava Fratelli d’Italia, il primo pit stop era programmato a Modena. Qui si sono ritrovati moltissimi tifosi della Rossa di Maranello che hanno coluto omaggiare l’utima impresa di Fabio Barone, un addio alle corse in gande stile! Tra le persone presnti anche alcuni meccanici Ferrari, tra i quali Pietro Corradini, Modesto Menabue, Felice di Vito. Ed è stato proprio Pietro Corradini, lo storico Capo Tecnico di Schumacher che si è occupato personalmente del primo rifornimento della Ferrari F8 Tributo. Una grandissima emozione per Fabio e Alex.
La Ferrari per il Record

È una Ferrari F8 Tributo la vettura con cui Fabio Barone ha ottenuto il nuovo record. Il motore è il pluripremiato V8 biturbo – “Best Engine of the Year” per 4 anni consecutivi – in grado di erogare una potenza massima di 720 cavalli a 8.000 giri/min. per una potenza specifica di 185 CV/litro e una coppia massima di 770 Nm a 3.250 giri/min.
Dalla classica livrea Rosso Corsa, la vettura, grazie al lavoro dell’elaboratore Capristo, è stata preparata inserendo numerosi particolari in carbonio per alleggerirne il peso. Sulla Ferrari sono state installate anche 3 telecamere onboard, due trasmettitori satellitari ad alta banda, due inverter di rete e altra tecnologia riservata. Noi di Mafra ci siamo occupati di sanificare l’interno dell’auto e di far splendere la carrozzeria grazie ai nostri prodotti.
Un detailer professionista di ArtWrap 2.0, inoltre, ha applicato sulla Ferrari di Fabio un coating nanoceramico, per proteggerla nei circa 4.300 km del viaggio.
Fabio Barone: nel segno della Rossa
Fabio Barone, classe 1972, è da oltre 20 anni Presidente di “Passione Rossa”, il più importante Club di clienti Ferrari del mondo. Con oltre 700 eventi al suo attivo, Fabio – che ama definirsi un Gentleman Driver – è conosciuto anche come il Barone Rosso.
Nel corso degli anni, la sua Passione per la Rossa di Maranello lo ha portato a conquistare tre Speed World Record sulle strade più pericolose del pianeta. Tianmen, in Cina, considerata tra le 10 strade più pericolose al mondo. Transfagarasan, la tortuosa strada nei Carpazi in Romania. La Valle del Dadès, in Marocco, 8,8 km di salite e discese, tutte curve e senza parapetto.
Non solo record ma anche grandi imprese, sempre alla guida di una Ferrari. Scopri qui il Ferrari Arctic Tour, quando Fabio Barone ha portato 30 Ferrari a Rovaniemi in Lapponia, il paese di Babbo Natale!
Una sfida vissuta “live”
Durante la sfida di Fabio Barone e Alessandro Tedino, la tecnologia e i Social Network l’hanno fatta da padrone. Tutto l’evento è stato trasmesso in diretta dalle telecamere on board sulle piattaforme social di “PASSIONE ROSSA” sotto il monitoraggio della Federazione Italiana Cronometristi e dei cronometri ALLEMANO.
Se ti sei perso la diretta vai su Ferrari Club Passione Rossa e rivivi tutte le fasi di questo straordinario record!
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